Credo che sia dai tempi degli scontri tra PC e Mac che il confronto tra Microsoft e Apple non era così interessante. Se nella prima decade del 2000 il confronto era tra chi avesse il sistema operativo migliore in termini di compatibilità dei software, di sicurezza e di stabilità, oggi il confronto ha preso tutt'altra piega. Da una parte Microsoft che punta ad integrare l'intelligenza artificiale all'interno del sistema operativo. Dall'altra parte Apple che invece punta a far sparire il concetto di computer tramite un dispositivo indossabile.
Da appassionato di tecnologia non posso che essere entusiasta di questo confronto tra visioni diverse di intendere l'informatica.
Fino ad oggi per eseguire un operazione al computer era necessario eseguire passo-passo le operazioni da fare. Vuoi sommare due numeri? Devi aprire il programma di calcolo, scrivere i due numeri e cercare la funzione di somma. Vuoi scrivere un testo? Devi aprire un programma di scrittura, scrivere il testo e salvarlo. Con l'integrazione dell'intelligenza artificiale all'interno del sistema operativo, invece, Microsoft punta a semplificare l'interazione con il computer. Per eseguire un'operazione al computer dovrebbe bastare descrivere al computer il risultato che vogliamo ottenere e lui lo farà. Un bel cambiamento!
E poi c'è Apple che invece punta a farci indossare il computer. Inizialmente il computer era un oggetto ingrombrante e pesante che si usava in un determinato momento e in un determinato luogo. Con il progresso tecnologico il computer è diventato un oggetto sempre più piccolo e leggero che si può portare con se. Il mercato si è quindi riempito di portatili, tablet e smartphone. Ma pur sempre di un dispositivo si tratta. Con il Vision Pro, invece, Apple punta a far sparire completamente il computer trasformandolo in un visore in grado di estendere le potenzialità del nostro corpo. Tramite la realtà mista potremo miscelare il mondo reale con il mondo virtuale e interagire con il computer tramite gesti e comandi vocali.
Chiaramente ancora siamo agli albori di queste tecnologie e non è detto che le due visioni siano del tutto incompatibili. Anzi, non è da escludere che potrebbero presto diventare complementari. L'IA potrebbe essere usata per rendere più semplice l'interazione con il computer indossabile. E il computer indossabile potrebbe essere usato per rendere più semplice l'interazione con l'IA. Tuttavia per ora i due colossi dell'informatica sembrano essere su due fronti diversi. E non vedo l'ora di vedere chi avrà la meglio!
E tu che ne pensi? Credi che il futuro dell'informatica sarà segnato dall'intelligenza artificiale o dalla realtà mista? O forse da entrambe?
Grazie per aver letto questo articolo della rubrica Input/Output. Ad ogni input, tipicamente, corrisponde un output. E solo esponendosi ad input diversi si possono tirare fuori idee non convenzionali. Proprio per questo ogni martedì prendo in input una curiosità legata al mondo tecnologico per ragionare su nuove idee da tirare fuori in output.