L'utilizzo di StackOverflow nel 2023 crolla del 66% rispetto al 2020

L'utilizzo di StackOverflow nel 2023 crolla del 66% rispetto al 2020

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Ciao! Benvenuta/o su Input/Output: la blogletter settimanale in cui ogni martedì commento la notizia che mi ha più colpito del mondo tech.

Quando si inizia ad imparare qualcosa di nuovo, si sa, si è sempre pieni di domande e dubbi. Per questo, quando iniziai ad imparare a programmare, passavo i pomeriggi al pc cercando di capire come e perché il codice che scrivevo funzionasse o meno. In quei momenti, quando non riuscivo a trovare una soluzione, cercavo su Google e quasi sempre mi ritrovavo su StackOverflow.

StackOverflow è un sito web che permette agli sviluppatori di porre domande e rispondere a quelle degli altri. È una piattaforma molto utile per chiunque si occupi di sviluppo software e, non a caso, è uno dei siti più visitati al mondo. Tuttavia, secondo le ultime statistiche, il numero di utenti che utilizzano StackOverflow è in calo. In particolare, nel 2023 il numero di utenti che hanno utilizzato il sito è diminuito del 66% rispetto al 2020.

Il motivo di tale calo è da ricercarsi nel fatto che negli ultimi anni sono esplosi i servizi di intelligenza artificiale che permettono di generare codice e/o suggerire soluzioni a problemi comuni degli sviluppatori. In particolare il rilascio al pubblico del modello GPT-3 nel 2021 e il successivo lancio del chatbot ChatGPT a fine 2022 hanno rivoluzionato il modo di programmare di molti sviluppatori.

Questi servizi di machine learning, addestrati sulla base dell'analisi di milioni di righe di codice e di milioni di domande e risposte accessibili su piattaforme tipo StackOverflow, sono in grado di suggerire e generare il codice necessario a risolvere un determinato problema. È evidente che grazie a questo tipo di servizi non ha senso passare ore a scartabellare pagine e pagine alla ricerca di una soluzione su StackOverflow.

Questa situazione mi rattrista un po' ad essere sinceri. StackOverflow è una risorsa preziosa per la comunità degli sviluppatori. Nonostante non sia sempre il luogo più amichevole per i nuovi utenti, è un sito che permette di imparare, scambiare idee, confrontarsi con altri professionisti, e crescere insieme. StackOverflow rappresenta lo spirito della programmazione: la passione, la creatività, la collaborazione, la sfida.

Con questo non voglio dire che il nuovo modo di fare basato sull'intelligenza artificiale sia una cosa negativa. Anzi, io sono il primo che in questi giorni sta giocando con l'assistente alla programmazione GitHub Copilot. E, nonostante qualche palese cantonata, devo dire che mi sta fornendo un ottimo supporto nella mia attività di ingegnere del software. Ma per quella che è la mia (limitata) esperienza attuale non credo che GitHub Copilot possa sostituire StackOverflow, ma piuttosto integrarlo e arricchirlo. GitHub Copilot può essere uno strumento utile per generare codice in modo rapido e facile, ma non può insegnare la logica, il design, l'ottimizzazione, la sicurezza, e tutti gli altri aspetti che rendono la programmazione un'arte e una scienza.

Inoltre, come dicevo poco fa, le domande e le risposte generate dagli utenti di StackOverflow sono una risorsa preziosa per l'addestramento di questi modelli di intelligenza artificiale. Se tutti gli sviluppatori smettessero di rispondere alle domande su StackOverflow e iniziassero a rispondere utilizzando questi modelli, cosa succederebbe?

È stato pubblicato un paper scientifico che dimostra come fornire dati generati da un modello di intelligenza artificiale ad un altro modello di intelligenza artificiale possa portare a risultati inaspettati. In particolare, il paper dimostra che i modelli di intelligenza artificiale tendono a dimenticarsi le cose sviluppando una specie di Alzheimer artificiale.

E tu che ne pensi? Credi che i nuovi modelli di intelligenza artificiale possano sostituire StackOverflow? O credi che possano integrarsi e arricchirsi a vicenda?


Grazie per aver letto questo articolo della rubrica Input/Output. Ad ogni input, tipicamente, corrisponde un output. E solo esponendosi ad input diversi si possono tirare fuori idee non convenzionali. Proprio per questo ogni martedì prendo in input una curiosità legata al mondo tecnologico per ragionare su nuove idee da tirare fuori in output.