Unity è un motore grafico multipiattaforma sviluppato dall'azienda "Unity Technologies" che consente lo sviluppo di videogiochi e altri contenuti interattivi, quali visualizzazioni architettoniche o animazioni 3D in tempo reale. Io, ad esempio, lo usai qualche anno fa per realizzare la mia tesi di laurea magistrale.
Da qualche giorno il settore degli sviluppatori di videogiochi è in subbuglio per colpa di Unity a causa di un cambiamento di licenza annunciato di recente.
In pratica, a partire dal 2024, Unity applicherà una "tassa" per ogni download di un applicativo software che usa il suo motore grafico, in base al mercato e al numero di installazioni. Questo significa che gli sviluppatori che usano Unity per creare giochi per PC, console e dispositivi mobili dovranno pagare una tariffa per ogni download del loro gioco.
Legare una tassa al numero di download ha fatto infuriare gli sviluppatori. Infatti, sebbene Unity abbia dichiarato che non includerà nel conteggio i download di demo e bundle di beneficenza, non è chiaro come verranno monitorati e addebitati i download. E se verranno addirittura conteggiate le installazioni pirata di un gioco!
Come era facilmente prevedibile questa mossa ha suscitato il malcontento di molti editori e sviluppatori, anche di grande fama, che l’hanno manifestato pubblicamente sui social. La reazione è stata così dura da costringere Unity Technologies a tornare sui propri passi. Anche se ancora non è chiaro come verrà modificato il piano di licenza.
Da sviluppatore l'unica cosa che posso dire è che sebbene Unity sia un ottimo motore grafico, queste politiche scellerate non fanno altro che danneggiare la sua reputazione incrinando il rapporto di fiducia. E gli sviluppatori sanno essere molto rancorosi in queste circostanze. Molto probabilmente molti sviluppatori inizieranno a guardarsi intorno per trovare un'alternativa a Unity. E se il concorrente diretto è sicuramente il motore grafico "Unreal Engine", sviluppato da Epic Games, non deve stupire che in questi giorni il numero di stelline lasciate su GitHub a progetti open source alternativi sia schizzato alle stelle.
E tu che ne pensi? Come avresti reagito se fossi stato uno sviluppatore di videogiochi?
Grazie per aver letto questo articolo della rubrica Input/Output. Ad ogni input, tipicamente, corrisponde un output. E solo esponendosi ad input diversi si possono tirare fuori idee non convenzionali. Proprio per questo ogni martedì prendo in input una curiosità legata al mondo tecnologico per ragionare su nuove idee da tirare fuori in output.